“Cos’hanno in comune i giovani del Fridays For Future e un movimento d’inizio Novecento, i Wandervögel? Non solo la cultura romantica, lo sviluppo impetuoso contemporaneo, l’ideologia ambientalista, ma soprattutto un sogno, costruire un mondo vivibile per l’umanità. Entrambi i movimenti, però, seppur a un secolo di distanza, si sono ritrovati davanti agli stessi ostacoli, a quelle sfide che sembrano averli condotti in un vicolo cieco. Questo libro spiega perché il destino dei movimenti ambientalisti continua a ripetersi, evidenziando gli errori commessi fino a ora e offrendo delle alternative fattibili per superare la crisi ecologica, figlia di una profonda crisi dell’umanità.”